Il rischio elettrico è presente ovunque ci sia una fonte di alimentazione elettrica, mettendo in pericolo la sicurezza di dipendenti e operatori esterni. Tra i settori più esposti troviamo le aziende del settore metalmeccanico, i cantieri edili, gli istituti ospedalieri o ambienti ATEX, ma non bisogna dimenticare anche studi medici, scuole e attività locali come negozi, centri estetici e parrucchieri.
Quali danni provocano gli infortuni di tipo elettrico?
I danni che possono scaturire dall’esposizione ad una corrente elettrica dipendono dall’intensità e dalla frequenza della corrente, dalla durata del contatto e dalla costituzione fisica della persona colpita. Tra quelli più frequenti troviamo:
- - tetanizzazione: la corrente elettrica provoca la contrazione dei muscoli e può impedire all’operatore di abbandonare il contatto con l’elemento in tensione, provocando svenimenti asfissia e collasso;
- - arresto respiratorio: la tetanizzazione dei muscoli può arrivare anche ai muscoli respiratori o interferire con i centri nervosi collegati, portando potenzialmente alla morte per soffocamento;
- - fibrillazione ventricolare: la sovrapposizione della corrente esterna a quelle che regolano il battito cardiaco, provoca un malfunzionamento del cuore. Se non si interviene con defibrillatore entro pochi minuti, l’aritmia provocata può essere fatale;
- - ustioni: l’elettricità produce calore (effetto Joule) e più l’operatore rimane a contatto con l’elemento elettrificato, più subirà ustioni e danni ai tessuti interni ed esterni.
Come prevenire le situazioni a rischio?
La gestione del rischio inizia con la prevenzione.
Una manutenzione regolare degli impianti, delle attrezzature e con l’adozione di adeguati dispositivi tecnici (interruttori differenziali, barriere fisiche, misuratori di tensione, utilizzo di materiali isolanti) sono il modo migliore per tutelare l’incolumità del personale.
Nel caso di attività a contatto con il pubblico sono fondamentali anche per la tutela del tuo cliente: in caso di incidente le assicurazioni chiederanno immediatamente di poter accedere al REGISTRO O LIBRETTO DI MANUTENZIONE dell’impianto.
Cosa possiamo fare per te?
Se sei un datore di lavoro, il proprietario di un'attività o un responsabile della sicurezza, come previsto dal D.Lgs 81/2008, avrai sicuramente molti impegni e responsabilità perché non solo devi gestire la prevenzione del rischio elettrico, ma anche tutti gli altri oneri che il decreto ti attribuisce.
Il nostro personale, dopo aver eseguito un sopralluogo gratuito, programmeranno una manutenzione semestrale o annuale dei vostri impianti utilizzando strumenti moderni e che scongiurano un fermo prolungato delle vostre macchine. Queste verifiche verranno su un REGISTRO O LIBRETTO DI MANUTENZIONE che recheranno firma, data e timbro di chi ha effettuato la manutenzione per essere in regola anche in caso di controlli di organi superiori competenti.