TI SCATTA CONTINUAMENTE IL SALVAVITA?
HAI PAURA DI RESTARE SENZA CORRENTE DI NOTTE O MENTRE SEI LONTANO DA CASA?
Il cuore del nostro impianto elettrico si chiama “interruttore differenziale” o piu’comunemente SALVAVITA, un piccolo dispositivo elettrico nato esclusivamente per la protezione delle persone dai contatti accidentali con la tensione elettrica.
La sua protezione interessa soprattutto possibili nostri contatti con parti normalmente non in tensione, quali elettrodomestici, lampade, lampadari, la parte metallica di una lavatrice, di una lavastoviglie, la porta del frigorifero, il piano cottura.
Il salvavita elettrico è parte integrante del cosiddetto impianto di terra. Il nostro impianto elettrico è formato da un insieme di cavi di colore generalmente marrone grigio e nero per i conduttori di fase , blu ( obbligatorio per il conduttore di neutro )e giallo-verde (obbligatorio per il conduttore di terra)che normalmente non è attraversato da tensione elettrica e che ha proprio il compito, in caso di dispersione, di convogliare verso terra qualsiasi accumulo elettrico presente nelle masse normalmente non in tensione. Per questo motivo si vedono spesso questi cavi giallo-verde collegati a mezzo di una vite/morsetto alla scocca di una lavatrice oppure elettrodomestici in genere.
Nel caso in cui per un difetto di isolamento di un cavo o di un elettrodomestico il cavo di terra giallo verde fosse attraversato da una tensione il differenziale (comunemente chiamato salvavita) ha il compito di togliere la corrente abbassando automaticamente la leva di accensione. Questa azione di distacco del salvavita ci mette in sicurezza e al riparo da qualsiasi pericolo dovuto a cattivo isolamento dei nostri elettrodomestici ,perché il salvavita misura la corrente di entrata e di uscita di ogni circuito elettrico.
Se un cavo disperde verso terra ci sarà un notevole squilibrio tra la corrente di entrata e di uscita e quindi se il salvavita funziona correttamente deve prontamente intervenire togliendo tensione all’impianto elettrico.
Ogni edificio ha l’obbligo di avere un proprio salvavita elettrico generale
Ogni singolo appartamento può collegargli il proprio cavo di terra attraverso l’interruttore differenziale. Un impianto regolarmente realizzato e messo in sicurezza deve essere regolarmente denunciato agli enti pubblici di competenza e certificato.
PERCHE SCATTA IL SALVAVITA?
Anche tu come tanti clienti vi siete posti una di queste domande?
- - Perchè il salvavita scatta con tutto spento?
- - Il salvavita scatta con l'umidità?
- - Perchè il salvavita scatta di notte?
- - Perchè gli elettrodomestici fa saltare il salvavita?
Proviamo a spiegarvi perchè il Salvavita scatta di notte o salta senza un apparente motivo:
Nel caso in cui una parte di questi elettrodomestici, che normalmente non devono essere in tensione, si trovassero attraversate da corrente elettrica, il Salvavita elettrico rileva l’eventuale "soglia di tensione" pericolosa ( oltre i 50 V) occupandosi di far scattare l'interruttore differenziale. Questo nome si lega alla natura stessa dello strumento che rileva un’eventuale differenza di tensione elettrica e ne blocca automaticamente l’erogazione.
Nei nostri ambienti domestici, fortunatamente, un Salvavita elettrico è chiamato a gestire tensioni con una soglia piuttosto bassa di voltaggio: l’interruttore differenziale, quindi, ha il compito di intervenire con una sensibilità molto elevata. E’ compito di un corretto ed esperto installatore quello di analizzare l’impianto domestico da realizzare o da manutenere al fine di regolare al meglio il funzionamento del salvavita: un’eccessiva sensibilità causerebbe un intervento dell’interruttore differenziale anche quando la tensione dispersa non costituisce un vero pericolo, mentre una sensibilità troppo bassa, al contrario, aumenterebbe il pericolo.
COME INDIVIDUARE LA CAUSA DEL SALVAVITA CHE SALTA?
Il distacco del salvavita è un imprevisto talvolta non facile da risolvere ma in alcuni casi esitono soluzioni immediate. Ecco il nostro primo consiglio per provare a capire perchè il salvavita scatta di notte e apparentemente senza motivo, anche nel caso in cui non si rialza :
Se il salvavita e' l'interruttore generale del quadro elettrico e non si riarma, abbassa tutti gli interruttori, poi alza il salvavita e premi il tasto di prova T. Se il salvavita scatta significa che c'è regolarmente tensione quindi possiamo procedere a rialzare gli interruttori (uno alla volta). Se il primo funziona regolarmente procedi con il secondo e cosi via, fino a quando non trovi l'interruttore che fa scattare il salvavita. Trovato l'interruttore che fa scattare il salvavita fai in modo di capire quale circuito comanda, generalmente "luci" o "prese".
Se le luci non funzionano vuol dire che l'interruttore comanda il circuito luce e per risolvere il problema è bene azionare, uno alla volta, gli interruttori che comandano i punti luce delle stanze. Consigliamo di azionarli uno alla volta e provare ad attivare l'interruttore sul quadro.
Se l'interruttore magnetotermico resta su vuol dire che abbiamo trovato la stanza che crea problemi con la luce.
Se invece l'interruttore magnetotermico che scatta è quello delle prese prova a scollegare tutti gli elettrodomestici togliendo le spine inserite nelle rispettive prese.
Ora provate a riarmare e se continua a scattare puo' esserci qualche elettrodomestico che non siete riusciti ad isolare tipo il forno, la caldaia, la lavastoviglie o altro ancora.
COME POSSO RISOLVERE IL PROBLEMA DEL
SALVAVITA CHE SCATTA?
La nostra raccomandazione è quella di non tentare di fare riparazioni "fai da te" aprendo scatole ,prese e quant'altro ,in quanto potrebbe esserci tensione e quindi essere altamente pericoloso.
Come hai visto, le prove che consigliamo di fare sono semplici test alla portata di tutti (spegnere interruttori e scollegare prese niente di più) ma Il distacco improvviso del salvavita talvolta non ha apparenti motivi e tale inconveniente non è risolvibile senza effettuare controlli con apposite strumentazioni.
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A che serve un Salvavita che non interviene nei tempi giusti?
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